Nils and Bianca (IT - SWE)

Nils e Bianca sono insegnanti, ballerini e coreografi a tempo pieno, nonché membri della nazionale svedese di lindy hop e boogie woogie. Insieme hanno vinto molte gare, compresi i campionati nazionali svedesi. Sia Bianca che Nils si sono appassionati alla musica e al ballo swing molto giovani. I loro percorsi si sono incrociati quando Bianca si è trasferita in Svezia a 16 anni e hanno iniziato ad esibirsi e gareggiare insieme.
Amano la danza swing perché porta gioia tra le persone, ma anche perché è più di un ballo: ha un potente significato e una grande storia. La danza li sfida nel continuare a praticare, creare ed esprimersi.
L’obiettivo di Bianca e Nils è quello di farti diventare il miglior ballerino possibile se sei un allievo e di farti divertire se sei uno spettatore dei loro show.

Katja and Peter (SL -USA)

Katja ha iniziato a ballare a cinque anni e  ha studiato diverse forme di danza. Dal 2005 si è focalizzata sui balli americani dell’era del jazz e dello swing, come il Lindy Hop, Swing, Balboa, Charleston, St. Louis Shag e Authentic jazz. La sua conoscenza di (quasi) tutte le danze swing consente a Katja di adattarsi a qualsiasi tipo di ballerino, il che la rende una delle migliori follower sulla piazza per comprendere la connessione e la reattività. Sarete sedotti dal suo stile basato sulla delicatezza ed eleganza e sarete sorpresi dalla sua musicalità e dal lavoro dei suoi piedi.

Peter è il principale studioso della storia della danza jazz americana ed è famoso per aver riportato in auge molte delle danze che ha imparato direttamente dai ballerini degli anni 20-30-40. Non solo viaggia in tutto il mondo come insegnante, conferenziere, ballerino e giudice di gara, ma potete anche averlo visto nella serie Beverly Hills 90210, nel video di Marilyn Manson “Mobscene”, in quello di Royal Crown Revue “Zip Gun Bop”, in Mulholland Drive e tanti altri.

Joanna and Henric (SWE)

Henric and Joanna Stillman hanno iniziato a ballare sin da bambini. Danzano insieme dal 1997 e nel 1999 sono diventati membri della squadra nazionale svedese. Durante la loro carriera di ballerini hanno partecipato a numerose gare e a spettacoli per la televisione svedese. Si esibiscono e insegnano sia in Svezia che in giro per l’Europa. Ballano soprattutto Lindy Hop e Boogie Woogie (di cui sono stati campioni nazionali svedesi) ma anche il tradizionale Bugg svedese. Guardarli ballare vi lascerà a bocca aperta!

Gentlemen & Gangster (SWE)

Sono una band specializzata nel New Orleans hot jazz, con una spolverata di Swing. La loro musica si concentra sull’autenticità dei contenuti e sulla perfetta esecuzione, in modo da offrire al pubblico una musica il più possibile simile alla vera essenza del jazz suonato dai giganti del genere come Louis Armstrong, Bix Beiderbecke, Muggsy Spanier, Sidney Bechet, Duke Ellington, etc.
I loro concerti si rivolgono principalmente alla comunità Lindy Hop per la quale girano il mondo. I ballerini li adorano per la loro energia, presenza scenica e sensibilità alle esigenze della danza.
Lo stile musicale dei Gentlemen & Gangster è quello vero dei jazzisti: il loro stile sofisticato e la loro brillantezza stilistica da veri gentiluomini si amalgamano perfettamente con la grinta e la forza bruta dei criminali incalliti.

Monday Orchestra (IT)

Diretta da Luca Missiti è composta da 18 musicisti che vantano numerosi anni di esperienza in ensemble consolidati in tutta Italia.
Il progetto nasce con l’obiettivo di mettere insieme i migliori musicisti e creare un organico capace di rivisitare i classici dello swing e gli standard del jazz, ma anche brani pop o funk

Hot Gravel Eskimos (IT)

Gli “Hot Gravel Eskimos”, guidati da uno dei maggiori esponenti dell’ “hot jazz” italiano, il polistrumentista Mauro L. Porro, riscoprono il piacere della tradizione jazzistica per mezzo dell’esecuzione di un repertorio musicale di brani noti e meno noti della terza e quarta decade del secolo scorso, attraverso l’uso di strumentazione d’epoca, orchestrazioni fedelmente riprodotte dagli antichi dischi a 78 giri e, ultimo ma non meno importante, l’impiego di look ed una presenza scenica ispirate alle mode della “Swing era”.

Bandakadabra (IT)

Carlo Petrini, giornalista e fondatore di Slow Food, ne ha parlato come di una “fanfara urbana”. Calzante definizione per un gruppo che fa della città il suo sfondo ideale e della strada non solo lo scenario in cui esibirsi, ma anche il luogo da cui trarre ispirazione.

Fiati e percussioni, dunque.

Una surreale “pocket orchestra” capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente verve comico-teatale.Nata a Torino, la Bandakadabra vanta una frenetica attività live che l’ha portata a esibirsi in tutta Europa e a guadagnarsi una crescente attenzione da parte degli appassionati.